Alloggiare all'Isola del Giglio
Dove dormire all'isola del Giglio
Una guida per tutti i gusti sulle strutture e gli alloggi dell’Isola
Per tutti i viaggiatori, una volta scelta la meta, la seconda questione è quella dell’alloggio. Dove dormire? Qual è la soluzione giusta per me? Ad ognuno, ovviamente la sua scelta, l’isola del Giglio negli ultimi anni ha saputo via via rinnovare ed ampliare la varietà dell’offerta degli alloggi sull’isola, in modo tale da permettere di trovare la soluzione più consona per ogni gusto. Dal campeggio di Giglio Campese, agli appartamenti e B&B di Giglio Castello, agli alberghi a Giglio Porto, ce n’è per tutti i gusti.
In base alle proprie esigenze si può scegliere una località piuttosto che un’altra, tenendo presente che le dimensioni dell’isola facilitano molto gli spostamenti e raggiungere il mare non è affatto difficile da qualsiasi paese si sceglie di partire, che sia Giglio Porto, Giglio Castello o Giglio Campese.
Dove dormire a Giglio Porto
Giglio Porto è il centro nevralgico della vita isolana, da qui arrivano e partono tutti i giorni i traghetti, l’unico collegamento dell’isola con la terraferma. Ad accoglierci la passeggiata del lungo mare, dal molo Rosso al molo verde, con le sue caratteristiche casette colorate, i suoi negozietti, bar e ristoranti un trionfo i luci e colori che creano la vivace atmosfera vacanziera dell’estate gigliese. Giglio Porto dista ad un solo km dalla spiaggia delle Cannelle e a circa due dalla Spiaggia dell’Arenella. Da qui si può inoltre raggiungere facilmente, con il servizio taxi boat la spiaggia delle Caldane. Qui si possono trovare diverse soluzioni, dagli appartamenti ai B&B, fino agli alberghi 4 stelle.
Dove Dormire a Giglio Castello
Giglio Castello è il borgo medioevale dell’isola. Inserito tra i borghi più belli d’Italia è, sicuramente il paese più affascinante, sia da un punto di vista storico che per la sua posizione dominante rispetto al resto dell’isola. Costruito a più di 400mt dal livello del mare, il Castello gode, specialmente in estate, di temperature più fresche rispetto a Giglio Porto e Giglio Campese, ideale per chi soffre troppo il caldo, ama la tranquillità e sentirsi immerso nella storia di un luogo. Con i suoi vicoli, la Chiesa di San Pietro e la Rocca Aldobrandesca, le sue cantine in cui ancora si fa il vino e le sue scale lungo le quali, ancora in certe sere d’estate si possono incontrare musicanti e cantori ad intonare stornelli gigliesi e canzoni tradizionali, pronti a condividere una bottiglia di Ansonaco, Giglio Castello gode di un’atmosfera tutta sua, tutta particolare che delle volte quando è sera non ti sembra neanche di essere al mare e poi ti giri ed il mare è proprio lì. Qui numerosi sono gli appartamenti ed i B&B ed i collegamenti dell’autobus di linea con gli altri due centri.
Dove Dormire a Giglio Campese
Giglio Campese è il posto migliore per chi, in vacanza, vuole completamente dimenticarsi di avere una macchina. Con la sua grande spiaggia di sabbia rossiccia che lunga di dipana su tutta la baia, a cui fanno da contorno la Torre fortificata ed il faraglione dell’altra, a simboleggiare il potere dell’uomo da un lato e la forza della natura dall’altro, il Campese è il luogo ideale per chi si vuole svegliare direttamente sulla spiaggia. Il piccolo paese offre poi, tutti i servizi necessari: bar, ristorantini, negozi di alimentari, l’edicola ed il tabacchi. Qui si possono trovare diverse soluzioni per alloggiare dal campeggio a picco sugli scogli, all’hotel sulla spiaggia, passando per affittacamere e appartamenti.
Alloggiare in Maremma
La Maremma, la parte più sconosciuta e selvaggia di tutta la Toscana. Molto di rado la Maremma viene associata alle isole dell’Arcipelago eppure, due di esse: Giglio e Giannutri, ne fanno parte. Così in una stessa vacanza si possono unire l’esperienza unica dell’entroterra maremmano, con la sua natura, i borghi storici ed i prodotti genuini della terra ed il mare delle isole mediterranee. Una vacanza tra campagna e mare all’insegna del relax, del benessere e delle cose ancora autentiche.
