Porto Santo Stefano: tutte le informazioni necessarie
Dove si trova Porto Santo Stefano
Porto Santo Stefano si trova nella parte meridionale della Toscana, in provincia di Grosseto, ed è uno dei due centri urbani situati sul Promontorio del Monte Argentario, insieme a Porto Ercole. Il paese è situato lungo la costa settentrionale e sviluppatosi all’interno di un’enorme baia, le cui estremità delimitano il vecchio porto della Pilarella e quello nuovo del Valle, divisi dal lungo braccio del Molo Garibaldi.
Porto Santo Stefano si affaccia sul Mar Tirreno e dista circa 40 chilometri a sud-ovest di Grosseto.
Rappresenta la località perfetta per raggiungere le principali isole dell’Arcipelago Toscano, come l’Isola del Giglio e Giannutri, grazie anche a un’ampia area di imbarco dalla quale partono le navi della nostra compagnia, Maregiglio.
Volete saperne di più su Porto Santo Stefano? Leggete il nostro approfondimento dedicato per saperne di più!
Cenni storici su Porto Santo Stefano
Già gli antichi Romani avevano individuato la felice posizione di quest’area e avevano costruito diverse domus, ovvero ville marittime, centri vitali di produzione, soprattutto ittica, data la presenza di numerose vasche per l’allevamento di spigole, muggini, orate e tonni. Nacquero così la Villa Domiziana, i cui resti sono ancora visibili appena dopo aver lasciato S. Liberata, la Villa Dentiliana, in località Pozzarello nella cui baia era stata creata una piccola postazione navale; oggi, sia del porto che della villa non vi è praticamente più traccia.
Infine la Villa dei Muracci, poco distante dal porto del Valle dove era presente un impianto di lavorazione e conservazione del tonno.
Ai Romani questa terra è legata strettamente e, probabilmente, deve anche a loro il nome poiché oltre all’Imperatore Nerone, che in età giovanile trascorreva del tempo alla Domiziana, fu la potente famiglia degli Enobarbi che qui stabilì la propria dimora ed essendo loro banchieri, ovvero Argentarii, ecco facile il collegamento con il nome Monte Argentario. Finito il dominio romano, il promontorio uscì temporaneamente dalla storia finché, all’incirca nella seconda metà del XIII° secolo si inizia a parlare di Porto Santo Stefano come approdo di transito e rifugio per navi di passaggio e barche di pescatori.
Questo movimento marittimo dette vita, a poco a poco, ad una situazione più stabile con un piccolo abitato stanziale nella zona del porto della Pilarella, i cui abitanti si dedicavano, soprattutto, alla pesca del tonno e del corallo.
Nel XVI° secolo tutto il promontorio entra a far parte dello Stato dei Presidi spagnolo ed il piccolo borgo di Porto S. Stefano viene dotato di un’imponente Fortezza che dominava le case e fungeva da protezione dalle frequenti incursioni corsare.
Cosa c’è da vedere a Porto Santo Stefano?
Uno dei luoghi da non perdere è la Fortezza Spagnola, un’imponente struttura del XVI secolo che domina il paese e offre una splendida vista panoramica.
Oggi la Fortezza, simbolo di Porto Santo Stefano, ospita due mostre permanenti sull’artigianato nautico locale e sull’archeologia subacquea e domina sempre su un borgo che, non più piccolo, non hai mai perduto il suo legame con il mare.
Il mare è la principale attrazione turistica del paese, tanto da dedicargli un luogo ad hoc, l’Acquario Mediterraneo dell’Argentario, situato sul Lungomare Navigatori.
Aperto nel 2001, questo acquario propone una fedele ricostruzione di quelli che sono i fondali presenti nel Promontorio di Monte Argentario, e ospita al suo interno un’ampia varietà di specie marine locali.
Il tradizionale Palio Marinaro di Ferragosto
Lo stesso mare di Porto Santo Stefano diventa protagonista durante la sfida di ogni mezz’agosto: il Palio Marinaro del Monte Argentario è la sfida tra i quattro rioni di Porto Santo Stefano: Croce, Fortezza, Pilarella e Valle.
Questi quartieri competono in una gara remiera con i tradizionali gozzi, imbarcazioni di legno manovrate da un timoniere e quattro rematori.
Il percorso della competizione, lungo circa 4 chilometri, si snoda nella splendida cornice del porto di Porto Santo Stefano.
La festa del Palio non è solo la gara, ma anche canti, balli, cene e fuochi d’artificio che rendono l’atmosfera ancora più festosa e coinvolgente.
Ogni vittoria viene festeggiata per tutto l’anno fino al Palio successivo, rendendo questa tradizione uno degli eventi più attesi e sentiti dell’intero Argentario.
Dove andare al mare a Porto Santo Stefano
Porto Santo Stefano offre diverse opzioni per una giornata al mare; vediamo insieme quali sono.
La Cantoniera è una spiaggia bellissima e facilmente accessibile all’inizio del paese, collegata a Porto Santo Stefano tramite le gallerie. Offre sia uno stabilimento con bar e ristorante che la spiaggia libera.
Punta Nera, raggiungibile dalla spiaggia La Bionda, è una piccola cala che si incontra appena prima del borgo. Non dispone di un parcheggio, quindi è necessario percorrere un piccolo tratto a piedi.
La Bionda si trova in prossimità della località Il Pozzarello, appena fuori il paesino di Porto Santo Stefano, e si può raggiungere a piedi attraversando le caratteristiche gallerie.
Pozzarello, con i suoi stabilimenti e le piccole spiagge libere, è facilmente raggiungibile direttamente dalla provinciale.
La Soda si trova all’inizio del paese ed è facilmente visibile dalla strada. Questa spiaggia di ciottoli è divisa in due parti da un piccolo molo, offrendo sia uno stabilimento balneare che la spiaggia libera.
Infine citiamo i Bagni di Domiziano, una piccola baia situata sulla strada che conduce a Porto Santo Stefano. Questa caletta nascosta offre un percorso molto suggestivo attraverso un uliveto per raggiungere la spiaggia.
Come ci si arriva a Porto Santo Stefano?
Onde evitare ripetizioni, abbiamo già diffusamente raccontato come arrivare a Porto Santo Stefano sfruttando i principali mezzi (auto, treno, autobus).
Di conseguenza, vi lasciamo il link per poter leggere l’approfondimento dedicato, e anche tutte le indicazioni su dove lasciare l’auto a Porto Santo Stefano , una volta giunti in loco.
Dove si prende il traghetto da Porto Santo Stefano?
Porto Santo Stefano resta il principale punto di partenza per scoprire le isole dell’Arcipelago Toscano.
Maregiglio è la compagnia di navigazione che fa al caso vostro per giungere a destinazione con facilità e godendo di servizi a bordo di ottima qualità.
Vediamo adesso alcune informazioni utili se vi recate a Porto Santo Stefano per prendere il traghetto.
Per prendere il traghetto da Porto Santo Stefano, seguendo la rotta per l’Isola del Giglio o per Giannutri, dovrai recarti al Terminal Traghetti, situato in Piazzale Candi 8, nella zona del Porto del Valle, che non va confuso con il vicino molo.
Qui troverai l’imbarco per i traghetti diretti alle isole. Se viaggi con la tua auto o moto, potrai lasciarla presso il terminal di imbarco, rispettando le tempistiche di arrivo: è consigliato arrivare 30 minuti prima della partenza del traghetto.
Se invece sei un passeggero senza veicolo, è sufficiente presentarsi 20 minuti prima dell’orario di partenza previsto.
Questi tempi di anticipo sono FONDAMENTALI, in quanto non si garantisce l’imbarco a chi arriva in ritardo, nonostante la regolarità dei documenti.
Quanto tempo ci vuole da Porto Santo Stefano all’Isola del Giglio con il traghetto?
Il tragitto in traghetto da Porto Santo Stefano all’Isola del Giglio dura in media 1 ora e va a coprire una distanza di circa 22 km, pari a 12 miglia nautiche.
Ricordiamo sempre di prenotare il vostro biglietto per tempo, soprattutto nei periodi di maggior affluenza turistica.
Per facilitarvi, potete prenotare online comodamente a questo link (o comunque acquistare presso la biglietteria fisica, presente a Porto Santo Stefano in Piazza Facchinetti 6/7), mentre qui potete leggere tutte le informazioni sugli orari dei nostri traghetti.
Quanto tempo ci vuole da Porto Santo Stefano a Giannutri, con il traghetto?
Il tragitto in traghetto da Porto Santo Stefano a Giannutri generalmente impiega circa 1 ora e va a coprire una distanza di circa 20 km, pari a 11 miglia nautiche.
Le info che abbiamo appena scritto, relativamente ai biglietti, valgono anche in questo caso. Nella sezione orari troverete quelli aggiornati per entrambe le destinazioni, quindi anche per Giannutri.
Che traghetti partono da Porto Santo Stefano?
Da Porto Santo Stefano partono tutti i traghetti della compagnia Maregiglio, seguendo le due rotte per Isola del Giglio o per l’Isola di Giannutri.
Sulla rotta Porto Santo Stefano – Isola del Giglio, operano due navi traghetto ro-pax:
- M/N Isola del Giglio, che può trasportare fino a 595 passeggeri e 40 veicoli;
- M/N Dianium che può portare fino a 345 passeggeri e circa 12 veicoli.
Sulla rotta Porto Santo Stefano – Giannutri opera la Motonave Costa d’Argento, disponibile esclusivamente per il trasporto di passeggeri e con una capacità massima di 350 persone.
Ma non è tutto, in quanto da Porto Santo Stefano partono anche alcune delle nostre interessanti minicrociere, tour giornalieri appositamente ideati per farvi scoprire il meglio delle bellezze dell’Arcipelago Toscano.
Da Porto Santo Stefano parte:
- la minicrociera Giglio-Giannutri, operativa nel periodo 1°aprile – 30 settembre;
- la minicrociera Giannutri: i tesori nascosti, realizzata dal 29 maggio al 30 settembre, ogni mercoledì, sabato e domenica;
- il tour di snorkeling all’Isola del Giglio, realizzato dal 1°giugno al 10 settembre, nelle giornate di martedì, giovedì e sabato.
Per prenotare comodamente online una delle nostre minicrociere, è sufficiente visitare questo link.