Tassa di Sbarco Aggiornamenti 2023

Per arrivare sull’isola del Giglio, c’è una tassa di sbarco (anche detta contributo di sbarco) da pagare. Qui di seguito trovate tutte le informazioni da sapere in merito.

 

A quanto ammonta e come si paga
La tassa di sbarco per arrivare sull’isola del Giglio o sull’isola di Giannutri ammonta:


€ 2,00 per i mesi da novembre a marzo compresi;
€ 3,00 per i mesi da aprile a ottobre compresi;

Questa tassa di sbarco si applica a tutte le compagnie di navigazione che coprono la tratta da Porto Santo Stefano verso una delle due isole sopracitate.

La tassa è già inclusa nel prezzo d’acquisto del biglietto su uno dei traghetti per l’isola del Giglio.

 

A chi spetta e come sarà usata:
La tassa di sbarco deve essere pagata da tutti i passeggeri di tutti i vettori, non solo quelli di linea, che assicurano il collegamento tra Porto Santo Stefano e l’isola del Giglio o l’isola di Giannutri.

Il gettito derivante sarà quindi destinato, in proporzione agli sbarchi effettuati, per attuare interventi nelle singole isole: raccolta e smaltimento dei rifiuti, valorizzazione ambientale, manutenzione, promozione culturale, eventi.

 

Esenzioni:
Ci sono delle categorie esenti dalla tassa di sbarco:

  • Residenti;
  • Studenti e lavoratori pendolari;
  • Componenti del nucleo familiare dei soggetti che abbiano pagato l’IMU nel comune;
  • Il personale delle compagnie di navigazione che lavora sulle navi in servizio sulla tratta;
  • Il personale adibito ai servizi di soccorso medico e sanitaro sull’isola;
  • Il personale adibito al trasporto funebre, di polizia e antincendio.

Nel caso si appartenga a una delle categorie esenti, potrà essere fatta domanda di esenzione in duplice copia da inviarci compilata e controfirmata all’indirizzo email: info@maregiglio.it o giglio@maregiglio.it