Talamone
Il suo nome, Talamone, risale alle origini etrusche quando il borgo, situato lungo la costa meridionale della Toscana, era conosciuto come Tlamun. All’inizio il nucleo abitativo sorgeva sul colle di Talamonaccio dove gli Etruschi, intorno al IV secolo a.C., costruirono un tempio in onore del dio Tinia, rivolto verso il mare, come punto di riferimento per i natanti che provenivano da sud.
Del tempio oggi rimangono, ancora visibili, i basamenti di alcune colonne, le rovine dell’area sacra ed il magnifico frontone, sulla quale è rappresentato il mito dei Sette contro Tebe, la celebre tragedia di Eschilo. L’ornamentazione di terracotta era posta sulla facciata posteriore e, dopo aver girato quasi tutto il mondo in mostre itineranti, è oggi conservato presso il Museo Archeologico di Firenze.
Per ben due volte Talamone fu protagonista di importanti avvenimenti: la battaglia tra Romani e Celti diretti verso Roma, avvenuta nel 225 a.C. e la marcia di Gaio Mario contro Roma che vide il borgo completamente raso al suolo da Silla, per aver appoggiato il console della Repubblica romana.
La vicinanza delle zone più malariche della Maremma, portò Talamone ad un abbandono graduale tranne per il periodo in cui entrò a far parte dello Stato dei Presidi, nella seconda metà del XVI° secolo, durante il quale furono ristrutturate alcune importanti fortificazioni costiere come la torre di Capo d’Uomo e la Rocca aldobrandesca.
Talamone è stata una delle tappe di sosta effettuate dall’ammiraglio Nelson durante la spedizione in Egitto nel 1798 ma il piccolo porto è ricordato, soprattutto, per Giuseppe Garibaldi il quale vi fece scalo con i Mille nel 1860 per fare rifornimento di acqua ed armi.
Come la maggior parte dei paesi costieri maremmani, anche Talamone oggi è una rinomata località balneare in cui il mare, la costa e gli splendidi panorami sono i protagonisti delle stagioni estive.
La particolare posizione, inoltre, favorisce un vento termico con direzione nordovest sempre superiore a 15 nodi e rende il borgo una delle mete preferite degli amanti del surf, del kitesurf e di tutti gli sport acquatici in generale.
Talamone è anche una delle porte di accesso al Parco della Maremma, con il quale confina nel versante sud, e permette di poter visitare questo importante polmone verde della Maremma, il secondo ad essere istituito in Italia, che racchiude al suo interno una fra le più vaste varietà di specie vegetali ed animali che qui vivono disturbate solo dai numerosi turisti che lo visitano.
La particolare bellezza del borgo di Talamone ha fatto sì che, nel 2008, fosse scelto come parte del set del film di James Bond “Quantum of Solace” in cui il protagonista ha un incontro proprio alla Torre di Talamonaccio.