Isola del Giglio: Paradiso di Immersioni
L’isola del Giglio oltre ad essere un patrimonio naturale ricco di flora e fauna terrestre custodisce i suoi tesori più preziosi e suggestivi sotto le limpide acque de suo mare cristallino. Tra grotte, secche, pareti si possono osservare branchi di ricciole, grandi tonni alcuni dei quali raggiungono i tre metri, aragoste, murene, dentici, gronchi, cernie e tantissime altre specie di pesci più piccoli. Ogni tanto può capitare di incontrare qualche branco di delfini saltellanti, perché non dimentichiamoci che siamo pure sempre all’interno del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano il santuario dei Cetacei.
L’isola del Giglio è oggi uno dei luoghi di immersione più importanti in Italia anche grazie alla sua flora sottomarina ricca di praterie di posidonia, meravigliose gorgonie e coloratissime spugne.
I Punti di Immersione all’Isola del Giglio
I 28 km di costa dell’isola sono ricchi di insenature, grotte, cale, rilievi, isolotti e secche intorno ai vivono diverse specie di pesci e piante subacquee. In pochi kilometri si può trovare tutto ciò che si desidera.
Di seguito alcuni dei punti più suggestivi in cui immergersi:
- Secca della Croce
- Punta Subbielli
- Cala Cupa
- Le Scole
- Zampa di Gatto
- Punta del Capel Rosso
- Scoglio di Pietrabona
- Scoglio del Corvo
- Cala dell’Allume
- Secca dei Pignocchi
- Punta delle Secche
- Punta del Fenaio
Secca della Croce
Per raggiungere Secca della Croce si parte da Giglio Porto in direzione nord, superando Punta Gabbianara e Punta della Campana. Una volta salpati il punto preciso è segnalato da uno grosso scoglio con una caratteristica incisione a forma di croce. Allontanandosi dalla costa, e tenendo lo scoglio alle spalle, dopo poche centinaia di metri il fondale arriva a circa 12 metri. Ma si può scendere ancora più in basso nel versante più rivolto al mare aperto, infatti, la profondità arriva a 45-50 metri, con un alternarsi di pareti scoscese e dislivelli più dolci man mano che ci si procede in direzione dell’isola. In questo punto è possibile imbattersi in saraghi, corvine, dentici e ricciole.
Morfologia: secca
Difficoltà: medio
Profondità: 12-45 m.
Profondità consigliata: -40
Orientamento: impegnativo
Punta Subbielli
Cala Cupa-Gabbianara
Cala Cupa si raggiunge partendo da Giglio Porto in direzione nord. E’ una delle cale più amate dai subacquei, dai pescatori e dai natanti di tutti i tipi. Si trova subito a ridosso del promontorio del Lazzaretto, poco prima di arrivare alla Cala dell’Arenella. I responsabili di tanto amore nei confronti di questo sito sono sicuramente i coralli, tra cui in particolare le Gorgonie che numerose popolano le pareti di questa cala. Qui le Gorgonie creano alberi di polipi alti fino a 1 mt, una fra tutte, la più antica (ha più di 25 anni) è la Gerardia, o “falso corallo nero”, che con il suo giallo vivido e la sua maestosità vale da sole tutta l’immersione. Una specie che in tutti i mari italiani è stata fortemente ridotta a causa della pesca e dell’inquinamento e di una pratica subacquea poco sensibile all’ecosistema, ma che è responsabile della biodiversità degli ambienti e dei mari che popola.
Le Scole
Situato a sud di Giglio Porto da cui dista alcune centinaia di metri, il sito delle Scole è composto da un gruppo di scogli “decorati” da numerose varietà di spugne e da pareti di gorgonie rosse. Il punto di riferimento per le immersioni è l’isolotto maggiore da cui si scende in direzione dello scoglio più piccolo fino a toccare una profondità di 40 metri, mentre a metà percorso è collocata la statua sommersa della Madonna Stella Maris. Quest’area, resa celebre dal tragedia della Costa Concordia che il 13 gennaio del 2012 naufragò qui dopo aver impattato il masso più piccolo, che si incastrò nello scafo della nave, ne conserva la memoria grazie all’installazione di una targa commemorativa delle vittime del disastro.
Morfologia: franata
Difficoltà: medio
Profondità:
Profondità consigliata: -40
Orientamento: impegnativo
Zampa di Gatto
Ci troviamo sul versante sud orientale dell’Isola del Giglio tra Punta Torricella a Punta Corbaia, a poca distanza dalla bellissima Spiaggia de “Le Caldane“, qui il fondale presenta un’estesa dorsale formata da una lunga linea di contrafforti che si sviluppano paralleli alla costa. La secca è separata dalla costa da una sorta di vallata di sabbia, e la si raggiunge prendendo come punto di riferimento un piccolo scoglio affiorante dall’acqua. Da qui ci s’immerge sulla perpendicolare della secca, che culmina a 27 metri di profondità, circondati da gorgonie e spugne. Scendendo poi verso il mare aperto, il fondale precipita oltre i 50 metri formando una serie di picchi e pareti in cui si nascondono aragoste, scorfani e grosse murene.
Morfologia: secca
Difficoltà:
Profondità: 27-45 m.
Profondità consigliata:
Orientamento:
Punta del Capel Rosso
Siamo all’estremità sud dell’Isola del Giglio, in uno dei suoi punti più suggestivi. Quest’area comprende due versanti, quello occidentale e quello orientale. Se il primo non offre granché di spettacolare il secondo ospita la più grande formazione arborescente di gorgonie di tutto il Giglio. Il punto di partenza è un’insenatura sotto il Faro del Capel Rosso dove il fondale tocca 15-20 metri. Verso il mare aperto la vita sottomarina comincia a pullulare di pesci, molluschi, alghe, ecc, fino ad arrivare ai 30 metri dove domina il rosso intenso di vere e proprie praterie di Paramuricea. Tra queste piante e meravigliose scogliere si possono di frequente avvistare anche palamite, ricciole e pelagici.
Morfologia: franata
Difficoltà: facile
Profondità: 0-35 m.
Profondità consigliata: -35
Orientamento: facile
Scoglio di Pietrabona
In corrispondenza dell’omonima Cala, si trova lo scoglio di Pietrabona le cui pareti scendono ripide fino a raggiungere circa 50 metri di profondità. Qui il blu profondo è spezzato dal giallo delle gorgonie con cespugli di spirografi e tunicati, mentre tra pareti e insenature dimorano pesci stanziali, aragoste, esemplari di pesce luna, e pelagici.
Morfologia:
Difficoltà:
Profondità: 0-45 m.
Profondità consigliata:
Orientamento:
Scoglio del Corvo
Seguendo il versante ponente della roccia che dà il nome alla famosa Cala si arriva ad una parete granitica che si staglia verso il mare aperto e scende fino a 35 metri di profondità. Queste alte pareti danno vita a canyon spettacolari, che fin dai primi metri appaiono ricoperti di spugne e grandi gorgonie gialle, mentre numerosi anfratti offrono rifugio a scorfani, murene e aragoste. Oltre i 35 metri s’incontrano vere e proprie foreste di Gorgonie rosse, oltre a qualche spugna arancione a candelabro. Non è raro assistere al passaggio di ricciole, palamite, dentici e, nei mesi primaverili, grossi pesci luna. Benché talvolta in questa zona la corrente sia forte, l’immersione è adatta anche ai meno esperti che, rimanendo a quote contenute, potranno ammirare scenari tra i più belli del Giglio.
Morfologia: franata
Difficoltà: media
Profondità: 0-40 m.
Profondità consigliata: -35
Orientamento: impegnativo
Cala dell’Allume
La caratteristica di questa cala è la presenza di due grotte profonde circa 10-12 metri. Nella più piccola è stata collocata una statua delle Vergine Maria, mentre l’altra, semiaperta, dona straordinari giochi di luce. Per entrare nella seconda è consigliato l’utilizzo di lampade.
Secca dei Pignocchi (Secca I )
La secca dei Pignocchi si trova racchiusa nell’ampia baia di Giglio Campese, a poca distanza dalla costa e s’innalza fino a pochi metri dalla superfice. La morfologia della secca è leggermente allungata ed è posizionata parallelamente al litorale, con grossi massi granitici che scendono verso quote prossime ai 40 metri. In tutto il tratto di fondale compreso all’interno di un perimetro di 20 metri si può ammirare un coralligeno molto vivo e colorato, andando più in profondità le rocce che precipitano sulla sabbia nascondono tane di murene, mustelle e gronghi.
Morfologia: secca
Difficoltà: facile
Profondità: 5-35 m.
Profondità consigliata: -30
Orientamento facile:
Punta delle Secche (Secca II)
Di questa secca è interessante soprattutto il versante occidentale, il lato rivolto al mare aperto, che scende oltre 40 metri con una spettacolare franata di scogli colonizzati da gorgonie e specie di animali sessili, come spugne, tunicati e anemoni.
Immergendosi in notturna si potranno sorprendere e ammirare le eleganti Alicia mirabilis o l’Octopus macropus, un polpo dalla livrea rossiccia punteggiata di bianco, si potranno scorgere gronchi all’interno delle loro tane, murene e grandi mustelle.
Morfologia: secca
Difficoltà: media
Profondità: 10-45 m.
Profondità consigliata: -30
Orientamento : facile
Punta del Fenaio
Qui ci troviamo all’estremità nord dell’Isola del Giglio, in uno dei siti più spettacolari situato proprio sotto l’omonimo faro. Il punto è caratterizzato da forte correnti perciò fate attenzione quando vi immergete. Ancorandosi ad ovest del faro ci si immerge nel versante che guarda la Baia del Campese. Qui si scende lungo una parete che raggiunge i 70 mt di profondità tutta costellata di gorgonie rosse e gialle, anemoni, stelle gorgone, spugne e ricci. La flora marina la si ammira tra lo sfrecciare di saraghi e barracuda verso il mare aperto.
Morfologia: parete
Difficoltà: media
Profondità: 15-40 m.
Profondità consigliata: -40
Orientamento: facile
Diving Center Isola del Giglio
di Andrea Criscito
Via della Torre
58012 Giglio Campese (GR)
zeromenodivingcenter@gmail.com
+39 340 7538630 (Andrea)
+39 373 7226957 (Francesca)
+39 335 6824680 (Luca)
www.zeromenodivingcenter.com
di Vettore Gianmaria
Via del Saraceno 60
58012 Giglio Porto (GR)
Tel.: +39 333 1042242 (Gianni)
Tel.: +39 339 2813076 (Claudia)
E-mail: tecnica@internationaldiving.it
di Reiner Krumbach
Via di Mezzo Franco, 14,
58012 Giglio Campese (GR)
Tel.: +49 173 7433929
Email.: info@cdc.giglio.de
Web.: www.cdc-giglio.de
di Mattera A. & C.
Ricarica Bombole
Via Umberto I, 66
58012 Giglio Porto (GR)
Tel.: 0564809506
di Massimiliano Marsalli
Via Cardinale Oreglia, 6
58012 Giglio Porto (GR)
Cell. : +393298022737
Cell. : +393493509999
Email: massimiliano.marsalli@gmail.com
Web: www.divingisoladelgiglio.net
di Roberto Scotto
Molo di Levante, Lato Lanterna Rossa.
58012 Giglio Porto (GR)
Cell.: +393283797038
Email.: roberto@divingisoladelgiglio.it
Ricarica Bombole
V. Provinciale,
58012 Giglio Campese (GR)
Tel.: +39 0564 804078