Il sentiero parte dalla strada provinciale, poco sopra Giglio Porto e poco prima della località monticello. Passando tra le vigne, si arrampica in salita in mezzo alla macchia, sul una delle pareti del monte verso il Castello, per poi scollinare, sul finale, all’interno di un lecceto che ci accompagna fin sotto le mura di Giglio Castello. A metà del percorso ci si imbatte nell’antica chiesetta di San Giorgio, lì costruita dai Gigliesi a benedizione  dell’acqua dell’omonima fonte, anticamente, ma neanche poi tanto anticamente, riserva idrica del paese sottostante. Il Porto da qui si vede tutto, e poi si vede Monte Argentario e tutta la costa fino a Giannutri.

Si consiglia di affrontare questo sentiero partendo da un buon allenamento fisico. La parte di salita è molto ripida e non guarda in faccia a nessuno e dura per quasi tutto il sentiero.

Vi consigliamo, inoltre, soprattutto nei mesi estivi di scegliere i momenti meno caldi della giornata, di portarvi sufficiente acqua e magari un frutto per rifocillarvi lungo il percorso. Una volta arrivati a Giglio Castello troverete tutto il necessario, bar, alimentari ed anche la fonte di acqua selvaggia potabile a cui riempire le vostre borracce e preparavi alla rientro.