Hiking & Bike
Il Promontorio del Monte Argentario è un territorio da scoprire e da vivere praticamente quasi tutto l’anno; sia quando il caldo ed il periodo estivo lo rendono vivace e colorato grazie ai numerosi turisti che riempiono le piccole spiagge e le cale più nascoste, sia nelle stagioni più miti come la primavera e l’autunno quando il clima e la maggior quiete permettono di godere dei numerosi sentieri che attraversano i boschi e le vallate più interne per scendere sulla costa, tra gli intensi profumi della ginestra, del lentisco e del corbezzolo.
Gli antichi “stradelli”, o mulattiere, che, per generazioni, erano stati battuti dai contadini locali, solitamente a dorso d’asino, rischiavano col tempo di andare perduti, seppelliti dalla fitta boscaglia e dai cespugli della macchia mediterranea soprattutto a causa dell’incremento delle attività nei centri urbani e del progresso che avevano fortemente contribuito all’abbandono dei piccoli appezzamenti di terreno terrazzati, coltivati per il sostentamento familiare.
Grazie all’opera di molti volontari, che hanno pulito e provvisto i percorsi con apposita segnaletica, questi hanno ritrovato una seconda vita attirando i numerosi appassionati di hiking e biking che hanno possibilità di scegliere fra sentieri immersi totalmente nel bosco, oppure quelli più storici, alla scoperta di alcune fra le numerose torri di avvistamento che senesi e spagnoli costruirono lungo la costa argentarina nel XVI° secolo, a protezione dalle invasioni barbaresche.
Nel cospicuo numero di percorsi, sono circa una trentina in tutto, alcuni conducono nelle cale più belle dando modo così di terminare tuffandosi nelle acque cristalline ed invitanti del Mar Tirreno, mentre altri s’inoltrano nei vicoli dei centri storici dei due borghi di Porto S. Stefano e Porto Ercole come un tuffo nel ricco passato che li ha caratterizzati.
La lunghezza, la praticabilità e la presenza di ampie vallate interne che creano continui sali scendi, fa sì che alcuni itinerari possano essere praticati con le due ruote. La Mountain bike è ideale per andare alla scoperta del promontorio e, ormai da qualche anno, viene organizzata la Gran Fondo dell’Argentario, gara che fa parte del circuito MTB Tosco Laziale e che conosce sempre più amatori e professionisti di questo sport che arrivano sul promontorio per sfidarsi su due percorsi: Gran Fondo, con un dislivello di 1400 mt, oppure quello cicloturistico, con 740 mt di dislivello ma non per questo meno interessante.
In qualsiasi occasione, che sia una gara oppure una semplice uscita il consiglio è sempre quello di fare una sosta ogni tanto per godere totalmente dei paesaggi e dei panorami che rimarranno indimenticabili nelle menti.